INCLUSIONE È PARTECIPAZIONE

ASSISTENZA E SERVIZIO SOCIALE 


IL CONTESTO 

Il progetto "Inclusione è partecipazione", come si evince già dal titolo, ha lo scopo di diffondere la cultura della non-discriminazione e delle pari opportunità. Attraverso l'"Inclusione" si vuole favorire l'inserimento nelle comunità delle categorie più fragili, come le persone affette da disabilità, che vivono in condizioni di povertà o che provengono da altri paese.  La parola "Partecipazione" invece ha lo scopo di dare maggior rilievo all'impegno civile e civico. 

Soprattutto in seguito all'emergenza sanitaria causata dalla diffusione del Covid-19, l'impegno civile e quello del terzo settore sono stati e sono tutt'ora fondamentali per tutelare le categorie più fragili e vulnerabili, ossia quelle maggiormente colpite da le complicazioni provocate dalla pandemia. La pandemia ha dunque aggravato ancora di più lo scenario attuale, amplificando le situazioni di disagio, nelle quali è fondamentale e necessario intervenire attraverso l'impegno sociale e civile della comunità tutta.

Nel progetto "Inclusione è partecipazione" i volontari di Servizio Civile Regionale sono attivi in maniera trasversale nei servizi sociali promuovendo l’inclusione, la cura e promozione dei diritti delle persone con disabilità, in azioni socio-educative a favore di bambini/e e delle loro famiglie, di promozione degli aspetti di cura e dei diritti dei bambini e delle bambine, di promozione dei diritti di adulti in condizioni di disagio, migranti e/o richiedenti protezione internazionale.

Nel progetto "Inclusione è partecipazione" sono attivi 13 giovani volontari. 

GLI OBIETTIVI

INCLUSIONE È PARTECIPAZIONE E L'AGENDA 2030 

Attraverso le attività del progetto Inclusione è Partecipazione di Servizio Civile,  si vuole contribuire al raggiungimento dell'obiettivo 10 dell'Agenda 2030:

"Ridurre l'ineguaglianza all'interno di e fra le Nazioni".

Individuando in particolare nel sotto-obiettivo 10.2 una forte rispondenza rispetto agli obiettivi progettuali:

"Entro il 2030, potenziare e promuovere l'inclusione sociale, economica e politica di tutti, a prescindere da età, sesso, disabilità, razza, etnia, origine, religione, status economico o altro".

ENTI DI ACCOGLIENZA 

AMESCI, capofila del progetto "Inclusione è partecipazione", ha costruito una cordata di partner di progetto, toccando tutte le province del territorio veneto. Si tratta di Enti locali, Fondazioni, Cooperative e Associazioni che accolgono per 12 mesi presso le loro sedi i volontari di Servizio Civile Regionale. Al progetto aderiscono: