RE.TE.
Responsabilità Territoriale
PROMOZIONE ED ORGANIZZAZIONE DI ATTIVITÀ DI PROTEZIONE CIVILE
IL CONTESTO
Il contesto territoriale entro il quale si realizza si realizza il progetto “RE.TE. Responsabilità Territoriale” interessa tre comuni della provincia di Padova (Comune di Este, Comune di Monselice e Comune di Arre).
La Protezione Civile, che si occupa delle “emergenze connesse con eventi calamitosi di origine naturale o derivanti dall'attività dell'uomo” negli ultimi anni ha dovuto far fronte al dissesto idrogeologico che caratterizza il territorio veneto e rappresenta un problema di notevole rilevanza.
Gli enti partner di progetto e i gruppi di protezione civile comunali si confrontano abitualmente con l’antropizzazione e gli effetti dei mutamenti climatici a causa dei quali le precipitazioni sono sempre più intense e concentrate in brevi periodi, provocando un aggravamento del pericolo di piene, allagamenti ed esondazioni dei corsi d’acqua.
Pertanto una delle mission della Protezione Civile è quella di favorire lo sviluppo della resilienza delle comunità, definita come: “ogni attività volta alla diffusione della conoscenza e della cultura della protezione civile allo scopo di favorire l'adozione di comportamenti consapevoli e misure di autoprotezione da parte dei cittadini, utili a ridurre i rischi (…) e ad attenuarne le conseguenze” (dal Codice di Protezione Civile).
Nel progetto "RE.TE. Responsabilità Territoriale" sono attivi 3 giovani volontari.
GLI OBIETTIVI
Realizzare cartografie informatizzate e aggiornare la documentazione inerente alle attività di protezione civile, raccogliere e razionalizzare i dati
Diffondere la conoscenza della protezione civile, sensibilizzando la popolazione, prevedendo eventi a vocazione intergenerazionale
Supportare il gruppo locale di protezione civile per lo svolgimento delle attività
Aggiornare i piani di emergenza e prevenire il rischio
RE.TE. E L'AGENDA 2030
Attraverso le attività del progetto Saltare i fossi per lungo di Servizio Civile, si vuole contribuire al raggiungimento dell'obiettivi 10 e 11 dell'Agenda 2030:
"Ridurre le disuguaglianze";
"Città e comunità sostenibili".
Individuando in particolare nel sotto-obiettivo 10.2 e 11.4 una forte rispondenza rispetto agli obiettivi progettuali:
"Entro il 2030, potenziare e promuovere l'inclusione sociale, economica e politica di tutti, a prescindere da età, sesso, disabilità, razza, etnia, origine, religione, status economico o altro".
"Rafforzare gli impegni per proteggere e salvaguardare il patrimonio culturale e naturale del mondo".
ENTI DI ACCOGLIENZA
AMESCI, capofila del progetto "RE.TE. Responsabilità Territoriale", ha costruito una cordata di partner di progetto, toccando tutte le province del territorio veneto. Si tratta di Enti locali, Fondazioni, Cooperative e Associazioni che accolgono per 12 mesi presso le loro sedi i volontari di Servizio Civile Regionale. Al progetto aderiscono: